Uomini Soli Composer(s): Roby Facchinetti; Nicola Negrini Performer(s): Pooh; Gianni Lardera
Li incontri dove la gente viaggia e va a telefonare coi dopobarba che sa di pioggia e la ventiquattro ore perduti nel Corriere della Sera nel va e vieni di una cameriera Ma perché ogni giorno viene sera? A volte un uomo è da solo perché ha in testa strani tarli perché ha pura del sesso o per la smania di successo per scrivere il romanzo che ha di dentro perché la vita l'ha già messo al muro o perché in un mondo falso è un uomo vero Dio delle città e dell'immensità se è vero che ci sei e hai viaggiato più di noi vediamo se si può imparare questa vita e magari un po' cambiarla prima che ci cambi lei vediamo se si può farci amare come siamo senza violentarci più con nevrosi e gelosie perché questa vita stende e chi è steso dorme o muore oppure fa l'amore Ci sono uomini soli per la sete d'avventura perché han studiato da prete o per vent'anni di galera per madri che non li hanno mai svezzati per donne che li han rivoltati e persi o solo perché sono dei diversi Dio delle città e dell'immensità se è vero che ci sei e hai viaggiato più di noi vediamo se si può imparare queste donne e cambiare un po' per loro e cambiarle un po' per noi Ma Dio delle città e dell'immensità magari tu ci sei e problemi non ne hai ma quaggiù non siamo in cielo e se un uomo perde il filo è soltanto un uomo solo
|