UNA TRADIZIONA ANTICA
La loro famiglia manda avanti l'albergo da prima che l'Italia diventasse una nazione unita, nel 1861: "Il mio bisnonno Paolo - spiega Franco Sala - aveva avviato l'attività nella prima metà del 1800, ma non sappiamo esattamente quando. Nella struttura originaria c'erano una posteria, una trattoria , alcune camere e une stalla per il ricovero dei cavelli
(foto Bartesaghi)
Il rinnovo della licenza dadato 1882
Onder het document; Vernieuwing van de vergunning in 1882
www.albergosala.com
La Provincia Erba - Lunedi - 19 dicembre 2005
Già albergatori quando l'Italia non esisteva
L'hotel Sala lavora da prima dell'Unità
In quattro generazioni la storia di Valbrona
Il rinnovo della licenza del bisnonno dell'attuale titolare è dadato 1862
VALBRONA I cocchieri dei signori dell'Italia sabauda sollevando con le loro carrozze un nugolo di polvere arrivavano fino a Valbrona per ricoverare I cavalli e godersi qualche ora di pace e tranquillità. A loro si avvicinava Paolo Sala, apriva lo sportello ed estrae-
va la piccola scala, per condurre a braccetto le donné con I larghi cappelli all'interno del suo albergo, mentre gli uomini scaricavano le valigie dal tetto. Erano i giorni in cui l'eroe Garibaldi costruiva il suo mito sbarcando in Sicilia e unificando il Paese.
Era-il I860 e tra le poche case sperse sulla piana svettava la figura maestosa e finemente decorata dell'albergo Sala,allora trattoria. Non si sa con
precisione in che data la struttura fosse nata, ma è certo che già allora un Sala era sulla porta ad attendere i clienti.
"Il documento più antico che prova l'esistenza del nostro albergo è datato 1862 - spiega Franco Sala , con il figlio Lorenzo gestore oggi della struttura - Si tratta del rinnovo della licenza, emesso a nome del mio bisnonno Paolo in quell'anno; l'apertura dell'albergo è avvenuta chiaramente prima, ma purtroppo non sappiamo quanto."
La licenza recita, montivando il rinnovo... "Perché non fu condannato per crimini e delitti, o più d'una volta per contravvenzioni per l'esercizio del suo stabilimento."
"Allora l'albergo era proprio di fronte all'attuale sede, ed era strutturato in modo diverso da adesso: c'erano una posteria e una trattoria con alcune camere - racconta ancora Franco Sala - Negli anni 30 mio padre costruì il salone attuale, con al piano interrato una stalla per cavalli e carrozze, e al
piano superiore la cascina. Il salone è quello che vedete, e a quegli anni risale anche il camino. Quando ho ristrutturato, in quella zona ho trovato la buca per il fieno che dalla cascina, passando per il salone, portava il foraggio ai cavalli ricoverati nella stalla."
Da almeno quattro generazioni dunque i Sala gesticono l'albergo di Valbrona: "Quattro generazioni sicuramente: è un peccato non sapere la data esatta d'inizio dell'attività; d'altra parte sono passati davvero tantissimi anni." Ora la struttara guarda con fiducia al futuro, un futuro che parte dalla presenza ormai consolidata in paese: "Negli ultimi anni è cambiato qualcosa, il mercato del lavoro si è ampliato e ora anche d'inverno ospitiamo spesso e volentieri tecnici ed operai nelle nostre stanze.
Giovanni Cristiani
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